Sonno e benessere

Vuoi migliorare la qualità del sonno? E magari guadagnare maggiore benessere da svegli? Vorresti avere delle ore in più per le tua attività la settimana? 

Lo confesso mi sono posto solo raramente queste domande, figuriamoci se posso rispondere…

Per fortuna le risposte ce le da Stefano Mini titolare di www.mindcheats.net,

che, con il mio massimo piacere, ha voluto contribuire al Blog di Felice Adesso con un suo articolo su questa materia. La parola a Stefano:

Questo articolo avrei dovuto scriverlo ieri. Ero pronto con le mani sulla tastiera, ho buttato giù qualche riga, l'ho riletta e mi sono detto: che schifo!

Niente, cancello tutto, riprovo e ottengo lo stesso risultato.

Mi alzo un attimo per schiarirmi le idee, per capire come mai non mi escono le parole. Poi l'illuminazione: non ho seguito i consigli che io stesso voglio dare. La notte precedente avevo dormito poco, e mi sentivo stanco.

Dopo aver sorriso all'ironia della situazione, ho spento il PC e mi sono dedicato ad altro.

Ora sono bello riposato e pronto a darmi da fare, e le parole stanno uscendo dalle mie dita veloci come un torrente in piena.

Questa esperienza mi ha dimostrato, ancora una volta, che dormire bene è essenziale per essere produttivi e sfruttare al massimo il proprio tempo. Io solo ieri ho perso 15 minuti per capire che non ero nella condizione per scrivere, e chissà quanto altro tempo non cronometrato ho buttato nell'arco della giornata!

Questo mi ha dato lo spunto per quanto scriverò nell'articolo che segue. Purtroppo l'argomento del sonno non è conosciuto in Italia, e i siti di crescita personale non ne parlano. Questa secondo me è una bella mancanza, perché dormire bene è fondamentale per qualsiasi percorso di sviluppo positivo.

Ed è fondamentale per la felicità.

Il sonno come investimento

Ironicamente, quando le persone mi chiedono perché dormo 6-7 ore a notte anche nei fine settimana, io rispondo che dormire è una perdita di tempo.

In realtà dormire è un investimento. Si sacrifica un'ora di veglia in più, ma col beneficio di essere molto più produttivi il giorno seguente.

Mentre io sono ironico però, l'ideale comune dell'uomo che non dorme mai, è di quello super produttivo. Sbagliato. L'uomo che non dorme mai è quello che si addormenta sul tram e manca la sua fermata per il lavoro. :P

La verità è che tutti i manager di successo sanno trovare il tempo per dormire. E se non ce l'hanno, pur di essere riposati sacrificano qualche attività o annullano un impegno.

E sai perché lo fanno? Hanno una buona concezione di investimento, e sanno che dormire adeguatamente sarà ripagato il giorno successivo.

Forse queste sono cose scontate per te, forse sei nella categoria di quelli che dormono troppo poco perché sono oberati dagli impegni. Nel secondo caso, fermati e rifletti un attimo su quanto ti ho appena detto. Non pensi che abbia almeno un po' ragione, in fondo in fondo? ;)

Il significato del sonno

Lasciamo per un attimo di parte interpretazione dei sogni e roba varia, concentriamoci sul perché dobbiamo dormire da un punto scientifico.

L'essere umano ha un cervello molto sviluppato, e questo lo sappiamo. Ciò nonostante la capacità di ricevere gli stimoli è molto superiore a quella di elaborarli. Cosa significa? Che non riusciamo a concentrarci su tutto quello che vedono i nostri occhi, ad esempio. Mentre stai leggendo queste righe, non sei in grado di leggere l'ora segnata sull'orologio del PC. Eppure i tuoi occhi la vedono!

L'elaborazione delle informazioni è un collo di bottiglia per la reazione agli stimoli, e questo in passato poteva essere un pericolo per la sopravvivenza. Se il leone ti salta addosso, tu non hai due minuti per sederti a pensare. :)

Per questo l'evoluzione ha cercato di migliorare al massimo l'attenzione. Come? Grazie al sonno. Ok, vediamo di rispondere meglio.

Immagina casa tua. Quando entri sfinito da un'intensa giornata di lavoro, è più facile rimettere i vestiti e accessori vari al loro posto o buttarli da qualche parte? Li getti sul divano, e quando sei più riposato, li rimetti a posto.

Questo procedimento succede più o meno anche nel cervello. Le informazioni accumulate vengono gettate alla rinfusa nella memoria, perché non c'è il tempo per immagazzinarle. Quando dormi, la mente si prende il tempo di riordinare tutto con calma.

Io in questo periodo sto vivendo in appartamento con altre tre persone. Come sa bene chi ha sperimentato un'esperienza del genere, l'ordine non è fra le maggiori priorità dei coinquilini. Ed essendo in quattro, viene fuori un caos degno di nota.

Questo aneddoto introduce un'altra somiglianza fra casa tua e il tuo cervello: se non si prende mai il tempo per riordinare, si arriva al punto in cui in quella casa non riesci più a camminarci.

Ora, senza arrivare a questi estremi, è vero che un cervello ordinato e sempre pronto a ricevere nuovi stimoli sarà più attivo e agile.

Bene, ora che ti ho spiegato perché dormire è così importante, andiamo alla domanda principale: come?

Come dormire meglio

Ora veniamo alla mia parte preferita.

Questo qui sopra è un bell'esercizio teorico, ma senza una parte pratica non ti migliorerà la vita. Ora vediamo qualche consiglio per sentirsi più riposati dormendo di meno. Io sono arrivato a 6 ore a notte, ma a seconda delle tue attitudini e abitudini potresti avere tempi diversi.

Anzitutto, lascia perdere il mito delle 8 ore a notte. Quello è un errore sperimentale che è stato poi corretto, ma la credenza popolare rimane. La verità è che 6-7 ore bastano per la maggior parte delle persone, non sono io un alieno per dormire così poco.

Poi il corpo può dormire anche di più volendo, ma questo non significa che dovresti farlo. Dopotutto vuoi ottimizzare il tempo, giusto? Bene, allora eccoti una tecnica semplice ed efficace che con me funziona tuttora alla perfezione.

Prendi la tua sveglia, e puntala come faresti ogni mattina. Se ti svegli alle 7, puntala alle 7. Fin qui tutto semplice no?

Ora dovrai tenere questo orario tutti i giorni. Sì, significa anche nei fine settimana! In questo modo il tuo corpo si abituerà a risvegliarsi ad una certa ora, e si adeguerà di conseguenza per rendere efficace la seconda parte dell'esercizio.

Inoltre vai a dormire... Quando vuoi. O meglio, quando ti senti stanco. Non c'è un momento preciso, quando sei al limite stacca tutto e vai a letto.

Perché non c'è un orario fisso? Anzitutto perché persone diverse hanno bisogni diversi. Secondo perché a seconda della tua giornata il tuo livello di stanchezza cambierà: stare seduto in ufficio e portare casse tutto il giorno sono lavori ben diversi, e questo si rifletterà anche sul livello di sonno.

Il tuo corpo non è stupido, ed è in grado di adattarsi molto bene alle condizioni mutevoli dell'ambiente in cui vivi. Se hai bisogno di riposare avrai più sonno, semplicemente.

Dopo la prima settimana, avrai già abbastanza dati per andare a fare un confronto. Immagino che tu dopo aver provato la tecnica sei intorno alle 7 ore di sonno a notte, dico male? Ecco, con una tecnica sempre e banale potrai ridurre il tempo passato a letto già di un'ora al giorno. Ora che potrai dedicare a tutte le tue attività preferite, ti faccio notare!

In questo periodo si sta avvicinando l'estate. Bene! Tanto caldo, costumi, piscine e feste in spiaggia. Ma significa anche un'alba molto presto la mattina, e tu la puoi sfruttare a tuo vantaggio.

Il tuo corpo non si è ancora adattato alla lampadina e alla tapparella. Esistono da troppo poco tempo, e la selezione naturale non opera in tempi così ristretti. Non dico che devi rimuovere le lampadine dalla tua vita, ma le tapparelle sì.

O meglio, puoi alzarle. O aprire le ante, o spalancare le tende. Insomma, non cercare di ostacolare il passaggio della luce solare in casa tua.

Con un'alba che fra poco è alle 6 di mattina, potrai ottenere un risveglio più naturale. Probabilmente ti servirà ancora la sveglia, ma almeno non aprirai gli occhi con un buio pesto!

Questo mi porta ad un ultimo consiglio, prima del capitolo conclusivo: regola il ciclo circadiano con la luce. I tuoi occhi non ti servono solo per vedere quello che ti circonda, ma anche per dire al cervello che ora è. Se il tuo occhio vede buio, la mente non si accorgerà che è arrivata la mattina.

E chi se ne frega, dirai. Eh no invece, perché in questo modo avrai una sensazione di sonno perenne durante l'arco della giornata. E ovviamente non avrai sonno di sera. Molte persone che dicono di avere problemi di sonno, in realtà, semplicemente non considerano questo aspetto.

Quindi quando fai colazione, cerca di stare esposto direttamente ai raggi solari. Se hai un giardino è perfetto, se sei in appartamento cerca una finestra ad est in una stanza ben illuminata.

Conclusione

Quindi dormire bene fa bene alla salute, è importante per la memoria e ti rende più produttivo. Ho dimenticato qualcosa? Ah sì, ti rende anche più felice!

Perché? Anzitutto se dormi bene avrai più possibilità di raggiungere i tuoi obiettivi, e già questo non è male. Secondo, sarai più aperto alle esperienze ed emozioni positive. Con un atteggiamento positivo e reattivo sarai sempre pronto a sfruttare le occasioni, e questo ti regalerà più di un sorriso ogni giorno.

Ho finito? Non ancora! ;) Se ti è piaciuto quello che ho scritto, vieni a scaricare il mio ebook gratuito Il manuale del riposoperfetto (tanto è gratis, non ci perdi nulla in ogni caso).

scritto da  Stefano Mini

Image: David Castillo Dominici / FreeDigitalPhotos.net