Meditazione per Indaffarati

Sei indaffarata/o? Sai che meditare può aiutarti a fare bene e più velocemente le varie attività della giornata? Ma quando meditare? Se sei presa/o proprio da tutte quelle cose?

A lungo mi sono posto e ho posto in giro questa domanda. Una volta mi fu data una risposta che lì per lì trovai divertente e giusta da un punto di vista teorico, ma non mi era facile metterla in pratica.

Era la citazione di un monaco che in Tailandia è amato come noi amiamo padre Pio: si chiamava Achaan Chah. Chah rispondeva a chi gli diceva che non aveva tempo per meditare in questo modo: “Hai tempo per respirare?” “???” (questi punti interrogativi rappresentano la

perplessità di chi riceve questa risposta incluso la mia :) ) “allora hai anche tempo per meditare!!”.

Già un punto comune a tutti quelli che sembrano avere raggiunto un buon livello di felicità sembra essere proprio quello di portare la consapevolezza in ogni momento della giornata. Il respiro è uno strumento disponibile in ogni istante (“sino all’ultimo respiro” aggiunge Achaan Thanavaro) persino quando siamo indaffarati, per tornare nel “Qui e Adesso”.

È un ottimo strumento, e di tanto in tanto me ne ricordo e lo faccio. Francamente mi serve qualcosa di più: Sento il bisogno di meditare mentre faccio anche qualcos’altro, magari con una guida mentale o registrata da ascoltare.

E ho cominciato a studiare e a mettere insieme un po’ di tecniche per portare la consapevolezza in molte delle attività quotidiane e quindi meditazioni per tutti i giorni!

La prima meditazione per indaffarati è una che ho  messo a punto per me. La mia esigenza è quella, magari al risveglio, o dopo una lunga giornata faticosa, di riposare il corpo, sdraiandomi e, allo stesso tempo, avere una mente vigile e consapevole: mi è difficile così senza uno stimolo esterno. Quindi ho preparato questa meditazione da sdraiati audio che mi guidasse. Da questa ed altre è nato poi il programma: la meditazione per indaffarati
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