Meditazione per indaffarati – meditare con la campana


Meditazione per indaffarati – meditare con la campana.

Come trasformare il rumore brusco in una meditazione.

Immagina un luogo in mezzo alla natura. Tutto è verde e gli animali fanno capolino in una pace fuori dal tempo. La città è vicina, ma l’attenzione viene catturata dalla bellezza del luogo.

Gli altri intorno a te sono sereni, un sorriso pacifico sembra trapelare dai loro volti.

Sei in un centro di meditazione.

Un luogo dove ci si ritira, magari diversi giorni, per meditare con una maggiore costanza. Sono spesso monasteri, “poco importa la loro natura religiosa”, pensi, “a me interessa gli strumenti di consapevolezza che adoperano”…

Improvvisamente DOOONG, DOOONG, DOOONG il suono di una campana spezza il fluire dei pensieri.


“ecco! La campana!” ti dici “cosa sto facendo? Sto camminando andando in camera, il passo è affrettato, i muscoli delle gambe tesi, etc.”

Questo è uno strumento particolare. Il suono della campana! Ai rintocchi della campana ci si ferma e osservi cosa accade in te.

Esatto Consapevolezza!

Smetti di agire in automatico e durante i rintocchi della campana ti fermi a osservare cosa stavi facendo.

Questo è un metodo pratico molto utile per riportare consapevolezza i quei momenti in cui la nostra testa è totalmente presa da altro.

È una “meditazione” potentissima perché, normalmente quando ti metti seduto a osservare i pensieri hai già messo una certa dose d’impegno all’attenzione, con la campana, invece, sei colto di sorpresa.

Puoi accadere in qualsiasi momento. Questo vuol dire che hai l’occasione di mettere l’attenzione e la consapevolezza anche in certi momenti in cui difficilmente riusciresti a metterci attenzione. Quando sei talmente presa/o da una attività che mai ti verrebbe in mente di mettere consapevolezza in quel che stai facendo.

In questa particolare meditazione la tecnica non è quella di mettersi seduti a meditare ma di cogliere degli attimi di vita comune per meditare, ovvero portare la consapevolezza della mente in ciò che ci accade proprio in qualsiasi momento della giornata.

Un’ottima meditazione per indaffarati, stressati e lavoratori indefessi!

La campana ha anche un valore simbolico particolare. Anche nella nostra cultura giudaico-cristiana facciamo uso della campana per richiamarci a concetti come preghiera, fede, festa, morte. La campana è un richiamo per riportare la mente a uno stato più elevato di coscienza o di consapevolezza.

In varie tradizioni buddhiste si fa uso della campana per richiamare l’attenzione allo stato libero della mente, chiaro, luminoso, in altre parole a una dimensione più consapevole del nostro essere.

Quindi, durante la vita di tutti i giorni possiamo usare lo stesso metodo per richiamarci a un altro livello di consapevolezza.

Già sento una vocina che mi dice:
“Vabbè, a Clà, ma chi ci suona la campana? Mica siamo in un bel monastero in mezzo al verde, ma in piena città!”

Sarà che io sto spesso vicino San Pietro a Roma e di campane ne sento tante...
Persino al mare, dove vivo, ogni tanto mi arriva in lontananza il suono della parrocchia che è assai lontana in verità.

Ok, quindi le campane della chiesa possono essere un’occasione, intanto. Lo ammetto è un po’ poco… Mediteresti solo la domenica o poco più…

Il punto è che la città non è povera di suoni, anzi!!!, c’è l’imbarazzo della scelta! Ti faccio un elenco di quelli che adopero io per me. Puoi sceglierne uno o più di uno, e puoi fartene venire in mente altri.

  • Campane
  • Clacson
  • Sirene (polizia –ambulanze, etc.)
  • Fischio del treno
  • Frenata di treno, tram, etc.
  • Bambino che piange (ha anche un forte richiamo emotivo.)
  • Telefonini (degli altri) che squillano

Insomma qualsiasi suono brusco o improvviso!

Immagina di camminare tranquillamente per strada, improvvisamente una macchina frena di colpo facendo stridere con un suono forte i suoi pneumatici sull’asfalto.

Il tuo stato di attenzione subisce un salto in quel preciso momento.

Magari stavi pensando al futuro (a cosa faresti, a dei progetti, o altro) o al passato (a come hai versato il latte etc.), il quell’attimo tutto il fluire dei pensieri cessa e la tua attenzione è richiamata al momento presente: all’Adesso. E questo allontana lo stress.

Lo scopo della campana è proprio quello di riportarti al momento presente.

Ecco come meditare nella pratica, con un suono improvviso:

1)   Scegli uno o più suoni che facciano da “campana”
2)   Ogni volta che un suono ti richiama l’attenzione approfittane per sentire il tuo corpo
3)   Chiediti: “come sto?” e poni l’attenzione alla pancia e/o al respiro
4)   Prenditi un piccolo attimo per stare in questa consapevolezza
5)   quando ti senti pronta/o riprendi pure la tua attività mettendo consapevolezza in ciò che stai facendo

e.. buona meditazione

Image: Fabien1309 / commons.wikimedia.org

5 commenti:

  1. Ciao Claudio,
    complimenti per il blog, è molto bello e solo leggerlo mi allontana per qualche minuto dallo stress quotidiano. Volevo chiederti qualche consiglio riguardo la meditazione, ho letto tutti i tuoi articoli al riguardo e ho scaricato tutte le meditazioni guidate, il fatto è che non so bene quello che devo fare, mi sembra impossibile concentrarmi su una sola cosa, non ci riesco, non so nemmeno bene che cos'è questa meditazione (so solo che mi affascina). Senza registrazioni, poi, è impossibile, non so da dove partire, dopo due minuti mi ritrovo già a pensare ad altro senza accorgermene. Ormai sono parecchie settimane che ci provo quasi quotidianamente (lo ammetto, ogni tanto salto), potresti chiarirmi un po' il procedimento della meditazione?
    Poi avrei un'altra domanda, tu raccomandi di praticare la meditazione tutti i giorni, ma va bene una qualsiasi meditazione? (camminata, da seduta, da sdraiata, mentre lavoro...) o ce n'è una indispensabile da fare quotidianamente?
    Scusa se mi sono dilungata un po'

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    1. Ciao Federica, mi fa davvero piacere sapere che il solo leggere il blog ti allontani dallo stress quotidiano!!

      Almeno lo puoi aggiungere alle cose che puoi fare quando ti senti carica dallo stress :)

      dici:
      mi sembra impossibile concentrarmi su una sola cosa.... dopo due minuti mi ritrovo già a pensare ad altro senza accorgermene

      non riuscirci è NORMALE!! due minuti in presenza mentale!!! Complimenti io ci riesco solo per qualche secondo!!!

      C'è un maestro di meditazione (Achaan Sumedo)che dice che basta solo una inspirazione o una espirazione in piena consapevolezza per dare senso all'intera meditazione (magari una meditazione di un'ora)

      è anche difficile trovare quello che spesso viene chiamato "il retto sforzo", se ti costringi ad essere improvvisamente in costante consapevolezza saresti solo frustrata e se ti abbandoni SOLO ai pensieri è chiaro che butti via solo il tuo tempo.

      Un piccolo sforzo quasi "giocoso" evitando di essere dura con te stessa per riportare la mente al qui ed ora è quanto di più auspicabile.

      tradotto in pratica io faccio così:

      ti accorgi che la tua mente è assorta dai pensieri? Benissimo! Il trucco è questo: in quel preciso momento che ti sei accorta dei tuoi pensieri, invece di dirti "non va bene stavo pensando", puoi dire:

      "mi sono accorta che stavo pensando! EVVIVA!!! adesso posso riportare la mia attenzione al respiro!!" e così infinite volte. Tante, ma così tante che scopri e sviluppi anche una grande pazienza!

      Ne approfitto per dirti una cosa che serve anche a me:

      alcune volte i pensieri sono così dominanti che ti sembrerà inutile meditare. Ebbene quelli sono i momenti in cui meditare ti sarà più utile. Sono i momenti in cui facciamo più sciocchezze.

      Ad esempio io sono preso dai pensieri e magari scordo il telefonino a casa. o penso, "ho chiuso il fuoco sotto la pentola?" e magari devo tornare a casa a controllare. O faccio cadere le cose.

      Insomma sciocchezze. Ovviamente queste sciocchezze si fanno anche usando parole e toni inappropriati con le persone che ci circondano: sciocchezze.

      Meditare ti aiuta ad essere un po' più consapevole, se non altro, che stai in quello stato lì e puoi stare più attenta a cercare di evitare confronti con altri o cose pericolose..

      come puoi meditare?

      premesso che ogni meditazione va bene: è una occasione di consapevolezza. Ti consiglio di fare una pratica fissa quotidiana, magari di pochi minuti, programmandola.

      segui le istruzioni di questi articoli (se vuoi una meditazione guidata da 7 minuti scrivimi una email che te la mando, vale anche tutti coloro che leggono oltre a Federica: esatto anche per te! scivimi a info@feliceadesso.com):

      http://www.feliceadesso.com/2012/05/come-meditare-in-poco-tempo-con-la.html

      http://www.feliceadesso.com/2011/12/la-meditazione-come-iniziare.html

      una volta che hai una abitudine quotidiana approfitta degli altri articoli, come questo della campana per meditare in ogni momento della giornata ed allontanare lo stress aumentando la consapevolezza.

      trovi tutti gli articoli sulla meditazione qui:
      http://www.feliceadesso.com/search/label/Meditazione

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    2. e meno male che ti sei scusata tu per essere stata prolissa guarda un po' che rispostona lunga...

      :)

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  2. Mi dispiace, ma con me la campana non funzionerà. Ho la chiesa attaccata a casa, e il "simpatico" prete (con cui sono già in guerra aperta per altri motivi) ha deciso che alle 7:15 deve per forza attaccare a suonare per 3 minuti - sì, li ho contati.

    Ora, io di solito mi sveglio alle 7 quindi nessun problema, ma quelle volte che dormo di più (magari perché la sera prima sono tornato dal lavoro alle 3 di notte) mi sveglia regolarmente. Vita zen quanto vuoi, ma in situazioni del genere qualche santo lo tiri giù. :P

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  3. eheheh ciao Stefano!

    Beh tu hai l'occasione di sviluppare 2 cose:

    1) La pazienza :)

    2) le tue rinomate tecniche per il sonno: poco ma di qualità!
    capisco perche ne sei diventato esperto ;)


    ps io al posto tuo starei sempre a meditare con tutte quelle campane! :)

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